lunedì 7 luglio 2008

Registratore di Pensieri


Mi chiedo come mai quando vengono le idee più belle, i pensieri più semplici e lineari che si vorrebbero conservare non ci sia mai un pezzo di carta su cui scrivere.

A me capita abitualmente quando sono sotto la doccia.

È un momento rilassante, probabilmente l’acqua calda che mi cade sulla testa riattiva la circolazione e aiuta i miei pochi neuroni ad incontrarsi e, dato che sono poco sfruttati, quando questo accade nascono pensieri profondi, importanti… per lo meno per me.

Ma non ho dove scriverli o dove registrarli, così tornano da dove sono venuti: nel nulla.

Piccole scosse elettriche generate del mio cervello che si appiattiscono, scomparendo.

In un film, o un libro, non ricordo esattamente, avevo visto qualcosa come un registratore di pensieri, una specie di casco che ci si metteva in testa e registrava tutto quello che la mente generava. Se non ricordo male veniva utilizzato per analizzare i sogni.

Ora, so che nel mio caso probabilmente sarebbe tecnologia inutile visto l’uso che ne farei, ma mi servirebbe proprio un affare del genere, per non perdere nemmeno un momento delle mie elucubrazioni e poterle riportare poi su queste pagine.

Fortuna per voi che non esista qualcosa di così interessante, se no chissà quante altre cose avrei scritto.

Invece mi devo accontentare di digitare i miei deliri a mano e questo limita di molto la mia capacità di espressione, in quanto il pensiero va più veloce della mano e le cose che ora ci sono, mentre le scrivo, già sono andate via.

1 commento:

Enki ha detto...

Esistono fogli impermiabili e penne fatte a posta x scrivere sotto l'acqua XD