mercoledì 16 maggio 2012

Data di Scadenza




Non ci si pensa, non spesso, ma a volte la vita ci mette di fronte a scadenze. 

A parte quella Grande Scadenza che può essere la morte, che, diciamocelo, al diretto interessato non dà problemi di organizzazione in quanto non c'è più, durante la vita psico-fisiologica di una persona si incontrano scadenze che influiscono sulla continuazione della stessa. Si passa dall'infanzia all'adolescenza, dalla pubertà fino alla vecchiaia, ma sono passaggi attesi, conosciuti.

Il problema si presenta quando ci sono intoppi: incidenti, malattie, fatti traumatici, avvenimenti che cambiano l'ordine delle cose e mettono in evidenza una mancanza, un difetto, una carenza.

A volte è solo una visita di routine che ti sposta la data di scadenza di anni più vicina, terribilmente più vicina, o semplicemente ti mette in evidenza quello che effettivamente potevi aspettarti, e se anche la vita non termina, sicuramente cambia. Questa cosa ti mette davanti a nuove logistiche di vita, accorcia il tempo dei progetti, ti mette fretta...

Ci si aspetta determinare possibilità dalla vita, ma quando accadono queste cose, ne restiamo amareggiati. e cominciamo a pensare a tutto quello che avevamo progettato; ci ripetiamo "chissà cosa avrei potuto fare se...", "avrei sicuramente fatto questo, ma..."

Dovremmo smettere di pensare e decidere di agire.

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