"Cantami, o Diva, del Pelìde Achille
l'ira funesta [...]" - Iliade
"Narrami, o Musa, dell'eroe multiforme, che tanto
vagò, dopo che distrusse la rocca sacra di Troia [...] "
- Odissea
Così cominciano le opere di Omero. Non sto pensando di mettermi al suo livello, ma forse anche io dovrei cominciare a cercare e a invocare.
Non ho in progetto di scrivere opere epiche, saggi e nemmeno romanzi, ma nel mio piccolo vorrei qualche idea per queste pagine.
Forse non mi rivolgo a lei con cotante alate parole, o forse tenta di rispondere, ma la sua voce è soffocata dai mille altri rumori della vita e del mondo e io non riesco a sentirla...
Quindi: mia Musa, dove sei?